I CARE
Ma è proprio "I care"! Marco, la tua citazione è molto indicata! Come diceva Don Milani " è quello che dicono i giovani migliori americani. E' il contrario esatto del motto fascista ME NE FREGO". Adattandolo alla mia situazione, si spiega il mio impegno politico in questo periodo. E riguardo a gesturist. Io non sto con gesturist, voglio cambiare la sua forma ibrida. Come fare? Come faccio a entrare nel merito della questione se non ne conosco i termini? Non è per dire, vi ho ricordato come sia difficile spiegarsi in certi contesti se non si conoscono i termini della questione. Lunedì sera ho incontrato Paganelli (futuro presidente di gest) e gli ho riproposto un incontro a tu per tu, proprio per parlare dei miei dubbi sull'azienda. Che dovevo fare? A me, I care! Non potevo non dirgli niente, no? Evitiamo l'argomento perchè son contrario a gesturist? In realtà io son convinto di andare avanti a proporre un progetto nostro, ma se limitiamo il suo orizzonte, questo serve solo per noi, per il nostro progetto appunto. Mi sembra un po' il me ne frego...Matteo faceva un paragone con Amnesty International: Amnesty procede per la sua strada, senza cambiare i governi dall'interno. Allora non ci siamo capiti, perchè io non intendo diventare dipendente di gesturist. Il mio obiettivo è gestire il museo perchè credo di poter dare qualcosa di importante. E secondo, ma non secondario, migliorare la mia città rivedendo la forma di gesturist, proprio quando col mio progetto m'incrocio con quest'azienda. Io non voglio entrare in gest per diventare presidente e cambiarla da dentro. Io voglio procedere per la mia strada, e facendo questo, se bisogna passare per un contratto di comodo per ora, che ci permetta di entrare nel museo, vedere dove si può intervenire, non mi sembra una colpa morale. Oh, non sto dicendo che il fine giustifica i mezzi! Solo che qui non si parla di nazismo. Mi sembra una colpa maggiore non impegnarsi socialmente o politicamente, o semplicemente come cittadino per migliorare ciò che vedo sbagliato. Io vedo questa strada. Se ne può discutere comunque. Ma dire "io con gesturist non ho mai avuto a che fare" non vuol dire combatterla, è troppo facile. Io ci provo coi mezzi che ho, cioè col voto e l'impegno diretto. Vediamo se serve. A voi i vostri mezzi d'impegno, a me i miei. La politica non mi corromperà mai, state certi. Ho troppo da vivere, per star dietro alle lusinghe di certe situazioni. Ho troppo da credere. E fino ad ora, non è che ci abbia guadagnato a "scendere in campo"...!
P.S: serve tanto discuterne...la scorsa volta, mi sono andato a rivedere le parole del mio referente politico, il grande Giorgio La Pira! Le discussioni morali servono sempre!
1 commento:
Allora siamo tutti dìaccordo!!! Ricordiamoci sempre di come però ci poniamo di fronte ad un problema e di come esponiamo le nostre idee: più saremo chiari e scevri da incomprensioni e ambiguità, più ne gioverà il dialogo.
We care!
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